Cosa è la celiachia

La celiachia è una intolleranza, cronica e permanente, caratterizzata da una ipersensibilità al glutine, legata ad una alterazione del sistema immunitario (è una malattia autoimmune). La celiachia porta con sé una serie di reazioni psicologiche, emotive e comportamentali: a livello individuale, familiare e sociale. L’unica terapia attualmente disponibile è una dieta rigorosamente priva di glutine per tutta la vita.

Caratteristiche psicologiche e difficoltà incontrate dalla persona con celiachia e shock da diagnosi

Ricevere una diagnosi di celiachia può generare uno shock emotivo, seguito da una fase di adattamento complessa. La scoperta della malattia segna la fine di una dimensione conosciuta, un taglio netto con il passato e un passaggio obbligato verso l’inizio di un cambiamento, verso qualcosa di nuovo e di estraneo. La persona con celiachia può vivere sentimenti di frustrazione, isolamento sociale e ansia, legati alle restrizioni alimentari e alla paura di contaminazioni. Mangiare fuori casa o partecipare a eventi sociali diventa spesso fonte di stress, aumentando il rischio di difficoltà psicologiche come bassa autostima, ansia e sintomi depressivi. La diagnosi crea una condizione che impone una riorganizzazione della propria esperienza e del proprio ruolo socio-familiare o lavorativo e determina una ristrutturazione della propria consapevolezza e una ridefinizione della propria identità.

Caratteristiche psicologiche e difficoltà incontrate dai familiari della persona con celiachia

Anche i familiari affrontano sfide psicologiche. Possono sentirsi sopraffatti dal dover gestire cambiamenti nella gestione della cucina, prevenire contaminazioni e supportare emotivamente il proprio caro. La paura di sbagliare o non essere abbastanza attenti può generare ansia, sensi di colpa e, talvolta, tensioni familiari. Inoltre, i genitori di bambini con celiachia possono sentirsi inadeguati nell'aiutare il proprio figlio ad affrontare le sfide sociali. Anche il sistema familiare ha la necessità di adattarsi ai cambiamenti imposti dalla malattia, con conseguenti effetti sull’adattamento individuale della persona con celiachia: la famiglia può promuovere l’autonomia o la dipendenza, mostrare accettazione o rifiuto, incoraggiare o manifestare scarsa attenzione ad una corretta gestione del trattamento.

Cosa aspettarsi dal gruppo

Il gruppo è rivolto a, ed è composto da, persone con celiachia e persone con familiari con celiachia. Il gruppo vuole essere uno spazio di crescita e benessere, per fronteggiare insieme le sfide della celiachia e promuovere un miglior equilibrio psico-sociale nella vita di tutti i giorni. I partecipanti si ritrovano online e gli incontri sono condotti da due Psicologi che vivono in prima persona l’esperienza della celiachia. Scopo principale degli incontri di gruppo è l’espressione e condivisione di sentimenti, emozioni ed esperienze in un ambiente protetto ed il raggiungimento della consapevolezza di come si sta con se stessi ed in relazione con gli altri rispetto al tema celiachia. Negli incontri si possono affrontare temi come la gestione dello stress, relazioni sociali e strategie pratiche, con momenti di condivisione libera, dove ognuno esprime ciò che gli sta a cuore.

Obiettivi del gruppo

• Fornire uno spazio sicuro per condividere esperienze, difficoltà e strategie tra persone con celiachia e i loro familiari.
• Promuovere una maggiore consapevolezza delle implicazioni psicologiche della celiachia.
• Offrire informazioni pratiche sulla gestione quotidiana della celiachia, anche con il supporto di esperti.
• Ridurre il senso di isolamento, favorendo il benessere emotivo e relazionale dei partecipanti.
• Ridurre il disagio psicologico e favorire la promozione del benessere emotivo.
• Facilitare la strada verso l’accoglienza della malattia: intraprendere azioni positive, focalizzarsi su tutto ciò che è positivo, potenziare l’amorevolezza e la gentilezza verso se stessi, ricordare che non si è mai soli.

Cosa ottiene la persona con celiachia partecipando al gruppo

• Un supporto emotivo per affrontare le difficoltà quotidiane legate alla malattia.
• Strategie pratiche per gestire lo stress, migliorare l’autostima e affrontare situazioni sociali.
• Condivisione di esperienze con altre persone con celiachia, riducendo il senso di isolamento.
• Maggiore consapevolezza e accoglienza della propria condizione.

Cosa ottiene il parente della persona con celiachia partecipando al gruppo

• Un miglioramento delle competenze pratiche nella gestione della dieta senza glutine e delle dinamiche familiari.
• Strumenti per ridurre l’ansia e i sensi di colpa legati alla gestione della malattia.
• Supporto emotivo per affrontare le difficoltà e condivisione con altri familiari nella stessa situazione.
• Una maggiore comprensione delle implicazioni psicologiche della celiachia, migliorando il dialogo e il supporto verso il proprio caro.

Come funziona il gruppo e come partecipare

I partecipanti si ritrovano online su Zoom un giovedì al mese, dalle ore 20.30 alle ore 22.00.                           

Gli incontri sono condotti da due Psicologi che vivono in prima persona l’esperienza della celiachia.        

Calendario del mini-percorso “edizione primavera/estate 2025”

3 APRILE (INCONTRO GRATUITO) - 8 MAGGIO - 5 GIUGNO - 3 LUGLIO

Il primo incontro è gratuito e gli altri 3 prevedono un contributo di partecipazione di € 20 ad appuntamento. Gli incontri sono aperti a tutte le persone maggiorenni. Non è obbligatorio partecipare a tutte le date del mini-percorso.

È obbligatoria la prenotazione, per poter ottenere il link alla partecipazione, contattando gli agevolatori del gruppo ai recapiti in calce. I posti sono limitati.

Il gruppo è condotto da:

Cristiana Paciotta: Psicologa, Counselor e… mamma di due ragazzi celiaci. Tel: 338.8763811 - E-Mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Ilario Pisanu: Psicologo, Psicoterapeuta, Counselor, Coach e… celiaco. Tel: 347.7805867

Riferimenti bibliografici:

Bedini S. (2011), Un celiaco per amico. Trattatello semiserio naturalmente privo di glutine, Firenze, Aldenia Edizioni

Corposanto C. (a cura di) (2011), Celiachia, malattia sociale. Un approccio multidisciplinare alle intolleranze alimentari, Milano, Franco Angeli.

Gazzola A. (2016), Celiachia. Tutto ciò che è utile sapere, Mulazzo (MS), Tarka

Oppimitti R, Trapani G. (2010), Sono celiaco, non malato! Una guida amica per adulti e bambini intolleranti al glutine, Milano, Red!

Valdo F. (a cura di) (2010), Il villo appiattito. Come vivere la celiachia, Roma, Armando Editore